Mezzanotte e 20 secondi

Oggi, giorno del mio compleanno, vorrei scrivere qualcosa su un amico, ringraziandolo per essere stato il primo a farmi gli auguri: mezzanotte e 20 secondi!!.
È una persona con cui ho avuto alti e bassi, spesso non siamo andati d'accordo, abbiamo fatto parole e discussioni fondamentalmente superflue. Incomprensioni, superficialità, intolleranza, differenze di carattere. Quasi sempre la colpa è stata mia. Però è una persona presente da molti anni nella mia vita, e anche se non sono capace di dimostrarglielo, mi mancherebbe molto se così non fosse. Siamo un po' come cane e gatto, ci chiamano Sandra e Raimondo, tanto per intenderci (non ho ancora ben capito chi è Sandra dei due, ma per l'assonanza del nome, mi candido volontario).
Oggi vorrei dirgli che gli voglio bene e che cercherò di mettere da parte il mio caratteraccio per dimostrargli quello che non mi è riuscito di fare prima: che gli sono amico.
Ieri abbiamo parlato delle vacanze: se quest'estate riuscissimo ad organizzare ed andare in qualche posto carino, senza di lui la vacanza non sarebbe la stessa cosa (e mi dispiace non averlo capito anche in passato). Però, sinceramente, ora l'augurio lo faccio io a lui: anche se ci mancherai, spero che tu non venga, perché significherebbe che il tuo sogno si è realizzato e credimi, te lo meriteresti davvero...